Settimana ancora di freddo intenso in cui la situazione fisica non migliora , due “corsette”nel fine settimana non hanno evidenziato nessun segnale di miglioramento,aspettiamo…
Oggi vorrei parlare di un fatto personale dal quale ho preso spunto per fare una riflessione.
Ieri mi sono recato al funerale di uno zio mancato all’età di 95 anni . Si dirà: la sua vita l’ha fatta arrivare a quell’età ( e anche bene ) non è da tutti …Tutto vero , tutto lecito c’è un però perché a qualsiasi età la dipartita di una persona cara che per anni è stata un riferimento ,un affetto causa sempre un dolore . Una parte di Me ieri ha chiuso un ciclo della sua vita, il, “ mitico” zio Salvatore s’è n’è andato. Figura autorevole (siciliano doc originario di Lipari) con un senso della famiglia, del dovere,della lealtà davvero uniche. Un amore verso noi nipoti veramente particolare con quel suo desiderio di vederci “ sistemati” che suscitava in noi un profondo amore e rispetto per quello zio “ acquisito” vero ed autentico come quello che si ha per un genitore.
Cosa c’entra tutto questo con il mio blog che parla di corsa ?
Provo ad arrivarci:la vita è come una lunga corsa che prima o poi deve finire. Lentamente senti il peso degli anni, la fatica, i disagi, ed i tuoi risultati peggiorano , poi le apparizioni alle gare si fanno sempre più rare .Quindi esci dal “giro”,però cerchi e speri sempre in un improbabile recupero. L’età avanza, quindi non corri più, ma cammini,ti muovi vedi sempre strada dinanzi a te, avanzi lentamente ma con determinazione , perché la vita va avanti e tu vai avanti,non ti arrendi perché non bisogna arrendersi fino alla fine , fino all’ultimo come un militare valoroso ( quale è stato lo zio Salvatore)
Ecco vorrei paragonare la corsa con la corsa della vita che inevitabilmente termina per tutti, ma per tutti,e per quelli come l’indimenticabile “zio Salvatore”è stata continuamente ed intensamente ricca d’amore per la famiglia, ma in definitiva verso il mondo,verso sentimenti nobili che danno un senso alla nostra vita . Lui ha terminato la sua “corsa terrena “ noi continuiamo la nostra corsa ( r) accogliendo il suo esempio e facendo tesoro dei suoi insegnamenti .
Ciao zio Salvatore ….