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venerdì 15 novembre 2024

Mezzofondo e …..dintorni

Nella serata del 14 novembre 2024, presso il circolo tennistico locale, si è riunita l’assise annuale del Club del Mezzofondo tortonese, associazione informale che raccoglie l’intellighenzia podistica della zona. Ha fatto gli onori di casa il Presidente Franca Re, che ha introdotto la serata ribadendo le linee guida dell’associazione, sintetizzabili in pratica sportiva costante, lealtà, condivisione, amicizia e impegno sociale.  Ha preso poi la parola Andrea Banchieri  che, a nome del Comitato incaricato, ha indicato nella persona di Giancarlo Raccone l’atleta tortonese per l’anno 2024, motivandone la scelta nell’approccio che Giancarlo stesso ha con il mondo del podismo, sia sotto l’aspetto umano sia sotto l’aspetto strettamente sportivo.

Questo premio ultratrentennale è un riconoscimento molto ambito per gli atleti del basso Piemonte perché è una nomina che arriva da un gruppo ristretto di persone che hanno dedicato buona parte della loro vita alla corsa in genere, dalla pista all’ultra-trail e con il trascorrere degli anni ha acquisito sempre più prestigio.


Dopo la consegna di una preziosa pergamena a Giancarlo Raccone da parte del Presidente, ha preso la parola Matteo Piombo, decano dei giornalisti e podista per vocazione. Matteo, a nome del Comitato elettore, ha comunicato che l’associazione intende quest’anno consegnare un premio speciale ad un podista che in questi anni si è distinto per le attività sociali e i messaggi divulgati tramite la corsa e buona parte dei presenti ha subito rivolto lo sguardo verso Fiorenzo. E si quest’anno il Club del Mezzofondo ha voluto premiare il nostro Fiorenzo (tra l’altro già atleta tortonese dell’anno nell’altro secolo, sigh nota di autore). Una cosa non l’ho ancora capita ma Fiorenzo è fortunato o quando sceglie le attività da fare e i messaggi da diffondere riceve qualche suggerimento da riviste di geo-politica? Perché se uno inizia ad analizzare i suoi cimenti, a partire dal mitico ULP per arrivare a Da San Francesco a Francesco passando per il Cammino dei Lavoratori e per i Cammini di Libertà, si trovano cristallizzati tutti gli argomenti più spinosi attualmente dibattuti, in sintesi mafie, corruzione e legalità  con Libera di Don Ciotti, la Pace sempre più lontana e bistrattata, la sicurezza sul posto di lavoro da molte parti ignorata, nostalgie ideologiche tossiche tornate in voga e non solo nel Bel Paese.

Il Presidente ha poi provveduto a consegnare al nostro podista una pergamena a riconoscimento delle attività che Fiorenzo ha svolto in questi 15 anni, utilizzando la corsa come ambasciatrice di messaggi mirati, onorando il Tortonese e l’ambiente del podismo.


Un Fiorenzo visibilmente commosso ha ringraziato i presenti per il premio ricevuto e molta parte degli stessi, avendo condiviso le varie iniziative, oltre ad essergli grati, hanno terminato la serata convinti che il Club del Mezzofondo sia un’istituzione di valore che va oltre la corsa e forse è questo il segreto della sua longevità. 

La serata si è poi conclusa con lo scatto di qualche foto da condividere sulle varie piattaforme digitali, oramai sovrane incontrastate nel mondo della comunicazione, e si è dato appuntamento alla prossima assise nel 2025. 

     Paolo