Un luogo ideale per ritrovare anche il gruppo di amici milanesi; non tutti erano presenti comunque si è ricomposto un buon gruppo grazie anche all’arrivo di Federico Giunti e della sua compagna Erika da Ovada. Oltre al terzetto composto da me, Paolo e Fabrizio, si sono aggiunti Federico (mitico webmaster) e Francesco Caffi, neomaratoneta dopo il suo brillante esordio in quel di Firenze lo scorso 24 Novembre. Essendo una gara “di confine” erano presenti anche molti podisti del pavese ed anche la nostra società era rappresentata in maniera massiccia classificandosi tra i primi gruppi per numero di presenze.
Ottima l’organizzazione della manifestazione, dove in una palestra molto ampia era posto il ritrovo, gli spogliatoi ed il ristoro, tutto molto ben curato, complimenti agli organizzatori. Due i percorsi a disposizione dei partecipanti uno di 12 km e l’altro di 6 km. Viste le mie condizioni di “non corridore” posso al massimo aspirare a fare 6 km ad un passo blando , quindi visto anche il “non allenamento” di Erika decidiamo di fare assieme questo percorso, mentre agli atleti più seri lasciamo il compito di partecipare alla 12 km competitiva e non. Davvero un “fiume di persone“ sul percorso che si snodava nelle tranquille campagne circostanti, il freddo non eccessivo ha reso ancor più piacevole la corsa. Inizialmente ho qualche problema al ginocchio poi lentamente riesco a correre più tranquillamente anche se il fastidio permane … E’ stato davvero piacevole correre su un percorso che costeggiava le numerose rogge della zona su strade prima asfaltate e poi sterrate e infine ancora asfaltate . E’stato come correre in mezzo ad un fiume di persone , gruppi , singoli ,ognuno al proprio passo , quindi era un continuo vedere nuovi volti che ti passavano e che passavi (alcuni camminavano) un percorso molto animato. Anche Erika apprezza questi aspetti del percorso nonostante la fatica che sta facendo, troviamo modo di commentare alcuni aspetti del panorama che ci circonda, dapprima un campo “ coltivato “ a pannelli solari (ma non era meglio riso o mais? propongo io), poi un vecchio mulino abbandonato dove l’acqua che passa potrebbe produrre energia (ripropongo io) al termine di queste considerazioni ci ritroviamo alle porte del piccolo centro ed andiamo a tagliare il traguardo. Erika dopo alcuni mesi ha corso per tutti i quasi 7 km del tracciato , anche per Lei una piccola soddisfazione .
La giornata non termina qui e prosegue in modo gradito, prima a casa di Federico (webmaster) per un aperitivo in compagnia. Quindi visto che siamo praticamente alle porte di Milano accetto volentieri l’invito di Federico Giunti e di Erika per fare una visita alla pinacoteca di Brera. Questa possibilità non l’avevo presa in considerazione ma colgo volentieri l’occasione per far visita a questo importante museo. Nonostante sia totalmente inesperto di arte riesco ad apprezzare la grandiosità delle opere esposte grazie all’aiuto dell’audio guida e dei miei accompagnatori. Davvero un appendice della giornata molto intensa e particolarmente interessante.
Una testimonianza in più che la corsa sa unire aspetti molto lontani tra loro dell’agire umano, rendendo l’esperienza podistica un mezzo per crescere dal punto di vista personale.
BUON 2014 A TUTTI!
FIORENZO
Bella giornata, anzi ottima! Sport, Amicizia e Cultura, cosa desiderare di più?!
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