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domenica 29 maggio 2011

36. Liberi dalle mafie

Per la tappa Bosco Marengo - Frugarolo - Casal Cermelli - Castellazzo Bormida cambiamo un pochino il rituale della partenza e ci ritroviamo proprio davanti a Cascina Saetta, il primo bene confiscato alla mafia in provincia di Alessandria. Ad attenderci a Borgata Donna (Bosco Marengo) troviamo un bel gruppo di persone, tra le quali Franco – il presidente provinciale della UISP – e Bruno – uno dei referenti di Libera  – che ci mostra la struttura e ci illustra il progetto di ristrutturazione. Come sapete la raccolta fondi de UNIAMO LA PROVINCIA è dedicata a questo significativo progetto di legalità. Fa un certo effetto sapere che in un tranquillo casolare della campagna alessandrina si annidava un centro di cosa nostra, e fa piacere vedere che grazie all’impegno di associazioni come Libera questo fenomeno può essere combattuto e vinto. Un bell’esempio di legalità, io e Paolo siamo orgogliosi di portare in tutti i comuni il messaggio di Libera. 
Pronti a correre siamo in cinque: io, Paolo, Fabrizio che ritorna all’ULP dopo un piccolo infortunio, Beppe Cuccuru che corre con noi un breve tratto nonostante qualche acciacco, e infine anche Maura che dopo la partecipazione di sabato scorso ha voluto ritornare a correre con noi. Abbiamo anche un buon numero di accompagnatori: Elisa e Daniele, Gian Paolo che segue la moglie in bicicletta, Anna con il piccolo Matteo al seguito di Fabrizio (e collaudati ULP-reporter), e Stefano che dopo averci fatto da guida nelle strade di casa ha voluto provare un altro giorno da supporter ULP.


Lasciamo Borgata Donna e attraverso una strada molto ombreggiata ritorniamo a Bosco Marengo per transitare davanti all’edificio comunale e riprendere il cammino interrotto due giorni fa. I nostri accompagnatori ci precedono al comune di Frugarolo e al nostro arrivo sono pronti a scattare… le foto. Andiamo veloci perché alle 20 ci attendono all’arrivo, l’andatura è già buona ma quando si mette in testa al gruppo Maura sento che aumentiamo ancora. I dati del GPS di Paolo confermano la mia impressione, corre bene la ragazza, sciolta e con ancora il fiato per parlare. Ha delle doti e se proseguirà così potrà fare dei buoni risultati, ma soprattutto divertirsi perché dice che si sta appassionando alla corsa e anche all’ULP!

Arriviamo a Casal Cermelli correndo qualche tratto ad andatura sostenuta perché Fabrizio ha voluto provare qualche variazione a piacere. Dopo aver effettuato il nostro dovere di messaggeri,  ripartiamo per Castellazzo  Bormida  dove è posto l’arrivo, l’appuntamento è per le 20. In paese c’è il Santuario della Beata Vergine della Creta che è caratterizzato dalla presenza di due campanili, ma forse è più famosa perché S.Maria della Creta è la Patrona dei Centauri che qui si riuniscono da tutto il mondo nel tradizionale (dal 1946!) motoraduo di inizio luglio. Alle 20 precise siamo di fronte al municipio di CastellazzoBormida: ad attenderci il sindaco Domenico Ravetti, il vicesindaco Giuseppe Gerolamo Boidi, alcuni consiglieri ed i rappresentanti di Libera. Una bella accoglienza che testimonia l’interesse e l’attenzione verso temi di portata sociale. Parliamo del nel nostro progetto e di come si sta sviluppando, della  collaborazione con Libera e UISP, che sta avvalorando l’esperienza. Salutiamo tutti: amministratori, collaboratori, podisti e accompagnatori. Appuntamento alla prossima tappa, come al solito chi c’è c’è…

  

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