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domenica 14 agosto 2011

Agosto

Agosto. Che caldo, che fumo, che odore di brace. 
Oggi voglio iniziare così il mio post settimanale, con uno stralcio dal brano Agosto di Claudio Lolli, composto nel 1976 per ricordare la strage avvenuta nella notte del 4 agosto 1974 sul treno Italicus, uno dei tanti  attentati  rimasti impuniti (Bologna fu teatro anche della strage alla stazione ferroviaria del 2 agosto 1980). Per non dimenticare ho inserito sulla mia pagina di Facebook il video di questo brano. 
Il mio agosto podistico è iniziato con un discreto mal di gambe dovuto alla gara di Cegni di fine luglio, soprattutto l’effetto discesa è stato determinante. Lunedì sera ho ricevuto con piacere la visita dell’amico Federico, webmaster di questo blog, e per l’occasione abbiamo corso su un collinare dove nei tratti di discesa ero decisamente in difficoltà. Comunque è stato un bel giro in compagnia chiacchierando sui progetti podistici futuri, e sulle tante vicende dell’ULP che vorremmo ricordare in maniera dettagliata. Successivamente ho smaltito i dolori residui facendo tre giorni di riposo consecutivi, anche perché in questo momento vorrei un attimo rifiatare. Venerdì e sabato due allenamenti lenti – in pianura chiaramente! – e domenica mattina chiusura della settimana con il 28° Trofeo Pieve S. Zaccaria, altra prova del campionato Fidal-Amatori. 
La mia prima partecipazione a questo trofeo risale al 1989, ricordo perfettamente quel giorno, la gara e anche i vari partecipanti con cui ho “battagliato”. Il percorso molto duro della gara, allora di 20 km, ma estremamente bello e vario: un susseguirsi di colline, boschi e sentieri tortuosi. Ora quel percorso, un pochino modificato, è diventato un trial molto apprezzato. In settimana avevo fatto un pensierino al trial, poi ho preferito non azzardare una gara da oltre due ore  sotto il sole, anche se a quel “bel giro” ogni tanto ci ripenso, chissà, forse l’anno prossimo?

Mi sono “accontentato” della gara su un percorso di 6,7 km – anch’esso piuttosto impegnativo. Una buona gara la mia, dove in salita ho retto abbastanza bene, mentre in discesa non sono riuscito a spingere molto vista l’eccessiva pericolosità del percorso. Comunque il “tira e molla” con altri concorrenti è sempre stimolante. Ottima come al solito l’organizzazione orchestrata dall’atleta di casa Daniele Giacobone, ultra-maratoneta di livello assoluto.


La settimana sportiva ha avuto un appendice nel pomeriggio di domenica quando ho partecipato a un incontro di calcio fra la squadra del paese, la U.S.D. CASTELLARESE, e una selezione di “reduci”,  ops,  vecchie glorie (anche se di glorie ve ne sono state poche). Un simpatico ritrovo in occasione della festa  patronale. La partita? Beh, i ragazzi, dopo avercene fatti una buona mezza  dozzina, non hanno infierito e ci hanno lasciato giocare qualche pallone. Io come al solito ho corso molto, anche se il pallone correva più forte di me e l’ho preso poche volte. È stato comunque un altro momento di divertimento, e di amicizia tra giovani e un po’ meno giovani che vogliono rimanere tali, almeno nelle intenzioni…


Lunedì 1/8:
Fondo lento: 11,3 km in 59’56”, ultimi 2 km in progressione
Martedì 2/8:
Riposo
Mercoledì 3/8:
Riposo
Giovedì 4/8:
Riposo
Venerdì 5/8:
Fondo lento: 8 km in 37’23”, ultimo km in 4’10”
Sabato 6/8:
Fondo lento: 6 km in 27’42” con allunghi 5x100
Domenica 7/8:
Gara: 6,7 km in 30’56” (risc 3k)


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