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lunedì 21 giugno 2021

Dieci anni di passi verso la legalità

In occasione del decimo anniversario del Progetto podistico-turistico-culturale  “Uniamo la Provincia”, avrà luogo l’incontro “Dieci anni di passi verso la legalità” promosso da Uisp e Libera volto a ricordare l’importante gesto civico avvenuto nel 2011. 

In quell’anno, i podisti si misero in azione per un progetto molto ambizioso: in  60 giorni di corsa toccarono tutti  i 190 Comuni della Provincia di Alessandria.
Oggi Cascina Saetta ospita un impianto didattico di acquaponica ed è gestita dall’associazione Parcival, che promuove la partecipazione civica nella provincia.
 
Sabato 26 giugno un rappresentanza degli appassionati che 10 anni fa “fecero l’impresa” si ritroveranno a Bosco Marengo, per una corsa simbolica dalla sede comunale a Cascina Saetta, che oggi ha nuova vita grazie anche al loro impegno di 10 anni fa. 
 
Ecco il programma dell’evento: 
• Ore 10.30 ritrovo presso il Comune di Bosco Marengo, con saluto del Sindaco Gianfranco Gazzaniga 
• Ore 10.40 piccola corsa (3 km circa) in sicurezza verso Cascina Saetta 
• Ore 11: Arrivo e accoglienza da parte dei volontari di Libera, la rete di associazioni antimafia

sabato 16 gennaio 2021

Dieci anni dopo

Ricordo con piacere e un pochino di nostalgia, la data del 16 gennaio 2011 perché è proprio in quella domenica che è nato questo blog. Da diversi mesi stavo tessendo la trama del progetto ULP Uniamo La Provincia. L’amico Federico, podista milanese conosciuto non molti anni prima era diventato uno degli interlocutori principali per la stesura del programma. Persona dotata di una visione molto ampia delle dinamiche sociali, Federico aveva subito capito la validità dell’iniziativa.
Bisognava cercare di dare visibilità a quanto si stava cercando di costruire, Federico mi spiegò l’importanza di “lanciare” il progetto attraverso il web e si rese disponibile a impostare e gestire il blog.
In quella domenica di dieci anni fa mi recai a casa di Federico con la mia cartellina già pieni di appunti: cartine, elenco dei comuni, note turistiche, elenco dei possibili collaboratori e tanti altri particolari per lo svolgimento dell’iniziativa. Demmo vita al blog ”La corsa che unisce” pubblicando il primo post dal titolo: Manifesto de Uniamo la provincia. Da lì in avanti fu un susseguirsi di pubblicazioni di nuovi post che andavano a definire le linee di sviluppo dell’esperienza.


Mesi impegnativi ed entusiasmanti, allenamenti intensificati per cercare di aumentare la resistenza fisica e accanto la stesura definitiva di tutte le parti del progetto. Il blog cominciava a funzionare visti i continui aggiornamenti del web master, divenuto nel frattempo il regista dell’operazione. Dopo tanto lavoro il 16 aprile iniziò la nostra corsa attraverso la provincia, con Paolo, cugino fraterno, a condividere con me chilometri e fatiche, ma anche tante soddisfazioni.

 
Tanti altri amici contribuirono con la loro presenza e il loro supporto alla perfetta riuscita dell’iniziativa. Nuove e vecchie conoscenze si alternavano e si fondevano assieme nello scorrere delle tappe, il sostegno delle associazioni LIBERA e UISP aveva dato un importante connotato sociale all’esperienza.
Il blog veniva costantemente aggiornato da Federico dopo ogni tappa con la pubblicazione della cronaca (riveduta, corretta ed anche arricchita di particolari) da me inviata, assieme ad alcune foto.

La nostra corsa terminò il 26 giugno, giorno del mio compleanno, e fu veramente un successo per tutti. Avevamo portato a termine con semplicità e impegno quello che abbiamo definito un progetto podistico- turistico-culturale ed anche solidale. Un pensiero di gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile in diverse forme la perfetta riuscita di questa particolare corsa chiamata come una sorta di incitamento ULP ULP ULP!!!

Dopo questa esaltante corsa attraverso la provincia che ci ha arricchiti molto a livello umano, nel corso degli anni il blog è rimasto attivo (seppur in maniera più limitata) per raccontare e testimoniare di alcune iniziative nate partendo dalla passione sportiva e dalla continua collaborazione con persone ed associazioni come LIBERA, UISP e ANPI.
Tra le varie esperienze vissute e narrate in questi anni voglio ricordare con particolare affetto il cammino da San Francesco a Francesco condiviso con gli amici spazzorunners. Un progetto di cui andiamo molto fieri per il grande risvolto sociale che ha saputo creare.
 


Lo scorrere degli anni mi ha visto anche affrontare alcuni problemi fisici che hanno limitato molto la mia attività sportiva, purtroppo bisogna accettare anche questo. Nel limite del possibile vorrei cercare di coniugare ancora qualche iniziativa sportiva a tematiche sociali ed ambientali.
Il tempo ci ha portato via anche tanti volti cari, dai famigliari ad amici molto importanti. Accanto a questa nota triste vorrei accostarne una lieta: l’arrivo di nuove vite. In questi anni le figlie e i figli delle tante coppie conosciute durante le nostre corse sono il segno della bellezza e della continuità della vita.
 
 Grazie a tutti per l’attenzione
 FIORENZO