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domenica 9 ottobre 2011

Corripavia

Appuntamento importante questo fine settimana: la Corripavia, oltre ad essere una gara del campionato provinciale, è diventata una gara di rilievo nazionale sia per numero di partecipanti che per livello tecnico degli stessi (anche se in realtà quest’anno c’è stato uno scadimento delle prestazioni rispetto agli anni precedenti a  causa delle molte concomitanze). Una gran massa di persone ha partecipato all’evento comprensivo  di  una prova non competitiva di 11 km e della Family Run di 2,5 km.
L’appuntamento è fissato per le 7 a casa di Paolo dove ci ritroviamo con Fabrizio - al rientro dopo un infortunio, correrà la 11k - e Marco, amico vogherese conosciuto durante la meravigliosa esperienza ULP. Ci raggiungono anche due miei ex colleghi di lavoro, Luciano ed Enrico, che stanno muovendo i primi passi di corsa. La cornice del ritrovo presso il castello visconteo è davvero molto bella. La città si sveglia “invasa” da tute colorate che sono un po’ le “targhe” di noi podisti. Il clima è fresco, quasi freddo, ma la giornata limpida promette un tepore piacevole per le ore future. Il nostro mitico presidente è già in postazione e ci consegna le buste con i pettorali e i chips (grande efficienza del nostro staff dirigenziale!). Sono veramente tanti  i compagni di squadra della U.S. Acli Scalo Voghera con cui scambiamo qualche battuta sulle previsioni della gara, ma ci sono anche i volti di chi ha corso con noi l’ULP. Uno di questi  è Paolo Zucca reduce dalla maratona di Berlino (sua 50^ prova sulla distanza regina) e già pronto per nuove sfide.


La mia settimana di allenamento è stata molto leggera, praticamente un allenamento solo, ma, vista la situazione di affaticamento e i problemi fisici, forse è stata la strategia migliore. Le mie previsioni e sensazioni si attestano su un passo tra 4'05"/km e 4'10"/km. La  partenza è abbastanza convulsa, io e Paolo rimaniamo un po’ intruppati dietro e nel primo tratto abbiamo qualche difficoltà a correre con regolarità e solo dal secondo km troviamo le cadenze giuste. Il percorso non è certo da tempo anche se è particolarmente apprezzabile per i vari passaggi. Mi sento abbastanza bene, il passo è attorno a quello preventivato anche se i tratti in salita si fanno sentire nelle gambe. Fino al 10° km (passaggio in 41'00") seguo Paolo, anche se vedo che lui è più brillante. Dopo il cartello degli 11 km inizio a staccarmi, e sento un calo nel mio passo: "sono già in crisi? è un po’ presto…". Devo cercare di amministrare quello che rimane e non seguire quelli che iniziano a passarmi. I km più difficili sono quelli tra il 13°ed il 15°, quando senti il traguardo lontano e le forze che calano, poi inizia il conto alla rovescia, anche se devo davvero far ricorso alle  mie energie mentali per non mollare del tutto. Nei tratti lungo i navigli, dove la strada scende leggermente, cerco di correre più sciolto ma i muscoli iniziano a indurirsi - non è giornata, anzi, non è periodo. Sono ancora molto lucido e continuo a calcolare medie e a fare proiezioni sul tempo finale: ora l’obiettivo è finire almeno sotto 1h28'. Potrei riuscirci ma nell’ultimo chilometro non riesco a fare un minimo cambio di passo e negli ultimi 100 metri non sputo l’anima come al solito: (davvero non ne vale la pena). RealTime 1h28'06". Beh... siamo arrivati anche oggi, va bene così.
Ricomponiamo il gruppo  e commentiamo l’andamento della gara. Paolo molto regolare 1h26'55" e Marco con il nuovo personale (1h29'23")  e con nuove prospettive di miglioramento. Stanco, indolenzito ma alla fine soddisfatto: nonostante la condizione davvero precaria, ho quasi rispettato le previsioni (media 4'11"/km) . A questo punto però sento che ho bisogno di un po’ di recupero, quindi nelle prossime due settimane farò riposo assoluto o al massimo un paio di uscite da 8-10 km. Devo cercare di recuperare un po’ di energie. Intanto mi dedicherò all’organizzazione della festa ULP prevista per il 19 novembre. Sarà anche questa una sorta di preparazione e spero di arrivare a quel giorno preparato per mettere in vetrina una delle mie esperienze di corsa e di vita più intense. 

Lun 3 ott.
Riposo
Mar.4 ott.
Riposo
Mer.5ott.
Risc.km 4 + 5x1.000 rec.3’corsa lenta 3'49"-3'48"-3'47"-3'47"-3'42" + def.km1 km tot 12 
Gio 6 ott.
F.L.km 2 sospensione x stanchezza
Ven7 ott.
Riposo
Sab.8ott.
Riposo
Dom.9 ott
Risc km 2 + gara km 21,1 1h28’06’’ km tot 23 

1 commento:

  1. certo che i 7° alle 8 con il sole ancora basso sull'orizzonte non erano di certo incoraggianti. poi invece a parte il leggero vento un po fastidioso, una gran bella giornata.

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